Archivia 30 Settembre 2020

Vaccino Antinfluenzale: quanto costa e dove farlo gratis ?

dal corriere.it (modif.)

La campagna vaccinale con 20 milioni di dosi partirà nei primi giorni di ottobre e proseguirà a oltranza.

Spesso snobbato dagli italiani (nel 2019 lo hanno fatto appena il 18%), in tempo di Covid il vaccino antinfluenzale è tra le richieste maggiori ai medici di base. Saranno loro – coadiuvati in qualche caso dalle Asl – a somministrare gratuitamente le 17 milioni di dosi che le Regioni hanno acquistato (l’anno scorso erano state appena 10 milioni). Altre tre milioni di dosi -troppo poche, per i sindacati- arriveranno alle farmacie che le venderanno al pubblico a un costo che parte dai 14 euro. In tutto venti milioni di vaccini che, salvo ritardi e disguidi, saranno consegnati progressivamente ai centri vaccinali e ai medici di base. «Tutto procede regolarmente» rassicurano dal ministero della Salute. Ecco le informazioni utili. Leggi tutto

Scuola, grande richiesta di tamponi. Pediatri: 5 giorni per esito sono troppi

da doctor33.it (modif.)

La scuola è da poco ripresa e ad essere presi d’assalto sono i pediatri, «sommersi dalle telefonate di genitori che richiedono il tampone per i loro figli, preoccupati per sintomi che pure in questa stagione sono nella norma: tosse, febbre, problemi gastrointestinali. Disturbi che, però, ora è necessario distinguere da un’infezione da coronavirus», spiega all’Adnkronos Salute Paolo Biasci presidente nazionale della Federazione italiana medici pediatri (Fimp).

Il problema è che l’esito del tampone naso-faringeo per il coronavirus sul territorio richiede dai 4 ai 5 giorni, ma «se lo stesso paziente va in pronto soccorso la risposta arriva in 4 ore». Una differenza che, con l’apertura delle scuole e «l’inabitabile boom di richieste ai pediatri di test per bambini e ragazzi con sintomi di un’infezione, rischia di paralizzare il sistema». Leggi tutto

Imparare a dormire : il metodo Ferber

I bambini amano le regole. Per loro è molto importante sapere che tutto accadrà seguendo sempre la stessa logica e che certi riti si ripetono, immutati, giorno dopo giorno: permette loro di anticipare ciò che accadrà e di prepararsi al momento.

I bambini sono per antonomasia degli abitudinari, dei conservatori e non amano essere colti di sorpresa o dover cambiare le loro abitudini. Questa teoria generale è estremamente importante soprattutto quando si parla del sonno e delle buona abitudine al sonno.

 

Il rito della buonanotte

I bambini devono imparare a distinguere il giorno dalla notte: durante il giorno vanno messi a dormire nella carrozzina in un luogo tranquillo ma non buio e non silenzioso, si può lasciare un po’ la persiana aperta e la porta della camera aperta in modo che durante il pisolino egli avverta i rumori delle normali attività quotidiane che avvengono in casa. Leggi tutto