Archivia 29 Dicembre 2021

Long Covid nei bambini, un’altra minaccia da combattere con il vaccino

da doctor33.it

Anche i bambini si ammalano di Sars-CoV-2 e i pediatri, che vedono tutti i giorni casi di Covid-19 tra bimbi e adolescenti, consigliano il vaccino invitando a riflettere sulla minaccia del long Covid pediatrico, una condizione che potrebbe ipotecare la salute dei bambini anche negli anni a venire. Ragione in più, dunque, per vaccinarsi anche in gravidanza e dai 5 anni in su. «Da marzo 2020 abbiamo valutato oltre 160 bambini con Covid pediatrico e per 32 di questi è stato necessario il ricovero» esordisce Antonio Chiaretti, responsabile del Pronto soccorso pediatrico del Policlinico Gemelli di Roma.

Ma oltre all’infezione da Coronavirus, in pediatria c’è una preoccupazione in più: la minaccia del long Covid e delle sue conseguenze future.

Leggi tutto

Vaccino ai bambini 5-11 anni, cosa sapere dopo l’ok dell’EMA

da ilsole24.com

Sotto la pressione dell’aumento dei contagi in tutta Europa il focus si stringe sui più piccoli. Un trend di crescita in quella parte della popolazione era nelle cose ma con situazioni di allarme in alcuni Paesi come la Francia, dove è letteralmente esploso il tasso di incidenza nei bambini tra i 6 ed i 10 anni arrivato a 340 casi per 100.000 abitanti, contro la media nazionale per gli adulti di 191.

Dal sì dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) – che ha raccomandato di concedere un’estensione dell’indicazione per il vaccino Covid di Pfizer-BioNtech alla fasciatra 5 e 11 anni – ora si aspettano ora i prossimi passi anche in Italia.

In buona sostanza i benefici superano i rischi, specie nei bambini con condizioni che aumentano la possibilità di Covid grave. È quanto ha concluso il comitato per i medicinali umani dell’Ema (Chmp) che oggi ha autorizzato l’allargamento. Gli effetti indesiderati più comuni nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni sono simili a quelli riscontrati nelle persone di età pari o superiore a 12 anni, per Ema. Includono dolore al sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, arrossamento e gonfiore al sito di iniezione, dolore muscolare e brividi. Si tratta di effetti generalmente lievi o moderati e migliorano entro pochi giorni dalla vaccinazione. La sicurezza e l’efficacia del vaccino sia nei bambini che negli adulti continueranno a essere attentamente monitorate poiché viene utilizzato nelle campagne di vaccinazione negli Stati europei attraverso il sistema di farmacovigilanza e gli studi in corso e aggiuntivi condotti dall’azienda e dalle autorità Ue. Il Chmp invierà ora la sua raccomandazione alla Commissione per una decisione finale

Leggi tutto