da sospediatra.org
Quando ci si trova ad affrontare il problema dei bambini che mordono, è naturale provare una combinazione di preoccupazione, confusione o imbarazzo, e si finisce per sentirsi frustrati se il proprio figlio diventa aggressivo con altri bambini, con i fratelli o con mamma e papà.
Nei bambini piccoli, in realtà, i morsi sono un comportamento piuttosto comune, soprattutto tra i 12 mesi e i 3 anni, ma possono essere difficili da gestire
Capire perché i bambini mordono è il primo passo da compiere per gestire la situazione con serenità ed in modo efficace, evitando reazioni impulsive e promuovendo uno sviluppo emotivo sano.
Bambini che mordono: perché? Le cause più comuni
Ci sono diverse ragioni per cui il bambino morde, e spesso queste cambiano a seconda dell’età, del contesto e della personalità del piccolo. Ecco le cause principali di questo comportamento:
1. Esplorazione sensoriale
I bambini che mordono nei primi anni di vita spesso lo fanno per curiosità.
Così come utilizzano il tatto per conoscere le cose e le persone, toccando con le mani, allo stesso modo “assaggiano” gli oggetti — e anche le persone — con la bocca. In questa fase, il bambino morde non per aggressività, ma per curiosità. È un modo per conoscere il mondo!
2. Dentizione
Uno dei motivi più comuni per cui il bambino morde è il dolore dovuto alla dentizione.
Le gengive gonfie e fastidiose possono provare sollievo nel mordere qualcosa di solido — e talvolta, accidentalmente o meno, si tratta di una mano o della spalla di chi si trova vicino a lui.