Scheda di rieducazione al sonno

INSEGNAGLI A DORMIRE 
  Schema di rieducazione al sonno
(a cura del Dott. Oliviero Bruni centro del  Sonno  Roma)  
1)      Rituale all’addormentamento (il bambino deve associare l’inizio del sonno ad una condizione piacevole, es. salutare i giochi, una favola, una ninna-nanna)·
2)       Solo pochi oggetti familiari nel lettino (che possono tranquillizzarlo durante i risvegli notturni)·   
3)    Stare con lui fino a che è tranquillo (dire sempre una stessa frase, tipo: “Mamma ti vuole bene, ma adesso tu imparerai a dormire da solo con i tuoi giocattoli”)
4)      Lasciare la stanza, spiegandogli dove si va e perché (ad es. “Mamma va in cucina a bere un po’ d’acqua e torna subito”)·   
5)    Parlare al bambino da lontano (rassicuratelo che state per tornare, anche ogni volta che uscirete nelle fasi successive)·    
6)   Lasciarlo piangere un pò (prima di intervenire aspettate 5-10 secondi)·     
7)  Andare a rassicurare il bambino, ma lasciandolo nel suo letto (se piange calmarlo cercando di tenerlo nel suo lettino; rimanere nella sua stanza fino a che si tranquillizza, ma interagire con lui il meno possibile)·   
8)    Lasciare di nuovo la stanza, spiegandogli ancora dove si va e perché (ad es. “Mamma va in bagno e torna subito”; l’intervallo dovrà essere un poco più lungo, tipo 20-30 secondi)·    
9)   Ritornare in stanza se comincia di nuovo a piangere
10) Uscire dalla stanza (usare un’altra scusa e aspettare 40-  50 secondi prima di intervenire di nuovo)
  • La prima sera aspettare fino a 1-2 minuti
  • La sera successiva da capo fino a 3 minuti
  • La terza sera aspettare in totale fino a 4 minuti
  • Stesso comportamento per i risvegli notturni, seguendo lo schema sottostante:
 
GIORNO 1° risveglio 2° risveglio 3° risveglio Risvegli successivi
1 10 secondi 15 sec. 20 sec. 25 sec.
2 20 sec. 25 sec. 30 sec. 35 sec.
3 30 sec. 35 sec. 40 sec. 45 sec.
4 40 sec. 45 sec. 50 sec. 55 sec.
5 50 sec. 55 sec. 60 sec. 65 sec.
 

Il sonno: gufi e allodole

Il sonno dei bambini e’ sempre piu’ difficoltoso, breve e difficile. Dovrebbero dormire almeno 8 ore per notte ma spesso ne dormono meno, 6-7 ore, perche’ vanno a letto sempre piu’ tardi. Situazione che si complica con l’adolescenza, quando con discoteche e uso dei computer fino a tardi si finisce per andare a letto molto tardi, alterando i cicli di sonno-veglia, con ripercussioni comportamentali che possono tramutarsi in disturbi psichiatrici.

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